Le iniziative che le aziende possono intraprendere in termini di welfare aziendale possono riguardare diverse aree d’azione, classificate nel Rapporto Welfare Index PMI. Nell’edizione 2017 la ricerca ne individua 12:
- Previdenza integrativa (assicurazioni, fondi di previdenza…)
- Sanità integrativa (ricoveri, visite specialistiche, cure odontoiatriche …)
- Servizi di assistenza (servizi medici di prevenzione, convenzioni con studi medici…)
- Polizze assicurative (infortuni, viaggi all’estero, abitazione, decesso …)
- Conciliazione vita-lavoro, sostegno ai genitori (orario flessibile, telelavoro, smart working, permessi aggiuntivi per maternità/paternità, servizio disbrigo pratiche …)
- Sostegno economico (ticket restaurant, convenzioni per acquisti, spese di trasporto…)
- Formazione per i dipendenti (specializzazioni, master universitari, workshop …)
- Sostegno all’istruzione di figli e familiari (asili nido, borse di studio, viaggi di studio …)
- Cultura e tempo libero (palestre, musei, centri estivi e invernali per familiari…)
- Sostegno ai soggetti deboli e integrazione sociale (disabilità, formazione linguistica, mediazione culturale…)
- Sicurezza e prevenzione degli incidenti (formazione, certificazioni…)
- Welfare allargato alla comunità (iniziative di volontariato, eventi ricreativi/culturali, adozioni a distanza …)